Monte Vignola

IL NOSTRO EQUIPAGGIAMENTO
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DESCRIZIONE
Tesori botanici e storia bellica: l'esperienza unica dell'Altopiano di Brentonico.
In questo percorso avrete l'opportunità di scoprire interessanti manufatti militari e di immergervi nelle tracce di un fenomeno tipico dell'intero fronte lagarino: i resti delle opere difensive progettate dall’esercito austro-ungarico, ma mai completare a causa dell'arretramento precauzionale delle linee nel 1915 con l’inizio del conflitto. Gli austriaci avevano progettato di costruire un forte sul Monte Vignola, perché il posto è veramente strategico. Dalla sua cima si possono vedere e quindi controllare: il Pasubio, le Piccole Dolomiti, i Lessini, l'Adamello, la Presanella, il maestoso Brenta, la Vallagarina e il fiume Adige. Una volta in mano all’esercito italiano tutta l’area venne fortificata.
Inoltre l’altopiano di Brentonico è ricchissimo di varietà botaniche.
In conclusione scoprirete una combinazione unica tra la forza della natura e la testimonianza indelebile dei conflitti passati, che rendono questo percorso un'esperienza imperdibile per gli amanti della storia e della natura.

PERCORSO
Dal parcheggio del Campeggio Polsa (1300 m) si tiene a sinistra e si segue la strada che costeggia il campeggio. In breve si arriva a Malga Vignola (1450 m). Continuando sul Sentiero della Pace si incontra sulla destra un grande impluvio (1490 m). Qui si devia a sinistra e si sale a Cima Vignola (1609 m). Scendendo si ritorna sul Sentiero della Pace e si passa a sinistra del Colme di Vignola. Si passa Bocca D’Ardole (1470 m) e si arriva al Corno della Paura (1519 m). Si ritorna al punto di partenza passando per le malghe Pravecchio di Sopra (1420 m) e Susine (1321 m).

DATA ESCURSIONE
21 maggio 2023

PUNTO DI PARTENZA
Parcheggio del Campeggio Polsa

PUNTO RISTORO
Malga Susine (1321 m)

SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Si consiglia di intraprendere l’escursione in primavera, quando la natura è in piena fioritura.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.

MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Tabacco 061 Alto Garda - Ledro - Monte Baldo Nord

LINK INTERESSANTI
https://museodellaguerra.it/wp-content/uploads/2015/05/20150507-mgr-gg-vallagarina-120x220-LOW2.pdf

COME ARRIVARE
A22 uscita Rovereto Sud. Seguire la direzione Mori. Al primo bivio seguire l’indicazione Mori e poi Avio SP90. Arrivati a Chizzola deviare a destra per Brentonico SP22 e poi a sinistra e seguo sempre l’indicazione Polsa.

PARCHEGGIO
Parcheggio del Campeggio Polsa
Coordinate GPS: 45.779942, 10.943927

Parcheggio al Campeggio Polsa

Resti delle caserme

Impluvio austro-ungarico

Si sale al Monte Vignola

Croce sotto la vetta

In vetta

In vetta - postazioni antiaeree

Vista sulla Vallagarina

Si va verso la Bocca D'Ardole

Piccola deviazione alla croce

Croce in ricordo dei caduti

Strada militare con gallerie

Il Corno della Paura

Arriviamo a Malga Pravecchio di Sopra

Malga Susine