Cima Cauriol dalla Val Sadole

IL NOSTRO EQUIPAGGIAMENTO
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DESCRIZIONE
Alla scoperta della Cima Cauriol: escursione tra panorami e memorie di guerra.
L’escursione ci porta sulla cima del Monte Cauriol, a quota 2493 metri. Da qui lo spettacolo è stupendo e la vista spazia a 360 gradi sulle Dolomiti, sul Gruppo del Lagorai e su Cima d’Asta.
Su questa maestosa montagna si svolsero intensi combattimenti durante la Prima Guerra Mondiale, a causa della vicinanza del confine tra la monarchia asburgica e il Regno d'Italia. Nel 1916, l'esercito italiano lanciò un attacco violento che si concluse il 27 agosto con la conquista della vetta del Cauriol. Questo scontro causò molte vittime da entrambi i lati, portando una vittoria dal valore soprattutto simbolico per gli italiani.
Nel 1917, con la disfatta di Caporetto, la cima ritornò in mano asburgica.
Tracce di baraccamenti, trincee e camminamenti sopravvivono lungo l'itinerario, testimonianze silenziose di quei giorni di guerra. Abbiamo scelto di percorrere la Via Italiana in salita e la Via Austriaca in discesa, seguendo le orme di quei tempi storici.
Nel Rifugio Baita Monte Cauriol, oltre al riposo e al ristoro, potrai visitare un piccolo museo con numerosi reperti legati al periodo bellico, per comprendere meglio la storia di questo luogo.

PERCORSO
Dal parcheggio (1500 m) si arriva comodamente al Rifugio Baita Monte Cauriol (1600 m). Si continua su mulattiera - segnavia 320 - e passando per il Pian delle Maddalene si arriva al Baito del Marino (1816 m). Si continua sempre sul 320, ora sentiero, arrivando a Pian de Maseron (2024 m). Prendendo la Via Italiana inizia il giro ad anello. Si sale a Passo Sadole (2058 m) e seguendo il sentiero 302 si arriva alla Selletta Carteri (2342 m). Si sale in vetta al Monte Cauriol (2493 m) e poi si ritorna alla selletta. Ora si prende la Via Austriaca e si ritorna a Pian de Maseron. Si rientra facendo la stessa strada dell’andata.

DATA ESCURSIONE
26 agosto 2023

PUNTO DI PARTENZA
Parcheggio del Rifugio Baita Monte Cauriol

PUNTO RISTORO
Rifugio Baita Monte Cauriol

SUGGERIMENTI DELL’AUTORE
Salire dalla Via Italiana.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, crema solare, scarponi, kit di primo soccorso, abbigliamento specifico, guanti, zaino con cibo e bevande.

MAPPE E CARTINE CONSIGLIATE
Tabacco 014 Val di Fiemme Lagorai - Latemar

LINK INTERESSANTI
http://www.pietrigrandeguerra.it/nei-luoghi-della-grande-guerra/monte-cauriol-lagorai/

COME ARRIVARE
Da Ziano di Fiemme si prende la strada per la Val di Sadole e la si percorre fino all’ultimo parcheggio.

PARCHEGGIO
Libero, 1km prima del Rifugio Baita Monte Cauriol
Coordinate GPS: 46.268358, 11.600795

Parcheggio

Siamo arrivati al Rifugio Baita Monte Cauriol

Si continua sulla mulattiera

Abbiamo superato il Baito del Marino

Iniziano i resti della Grande Guerra

Passo Sadole

Si va verso la Selletta Carteri percorrendo la Via Italiana

Selletta Carteri

Manca poco alla vetta

Si vede la strada che abbiamo fatto

Cima Cauriol

Cima Cauriol

Ritornati alla Selletta Carteri

Sulla Via Austriaca

Tratto con pietre